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Inquinamento elettromagnetico e tutela della salute

Pubblicato da Alessandro Ronchi il

Il dibattito sull’introduzione della tecnologia di telefonia mobile 5G e la vendita delle relative frequenze da parte del Ministro Di Maio ha riportato all’attenzione il tema dell’inquinamento elettromagnetico e della tutela della salute dei cittadini.

A fronte di tanta disinformazione che circola abbiamo ritenuto necessario un approfondimento tecnico con esperti del settore, per delineare un quadro di proposte politiche chiare su come affrontare il tema.

Proposte che si basano su una amplia bibliografia scientifica, citando tutte le fonti, e che non si limitano ad affrontare le legittime preoccupazioni sulle nuove tecnologie che si vogliono introdurre, ma che come è giusto fare inquadrano il problema anche di quelle già  in uso.

Si parte ovviamente da un secco no all’aumento dei limiti dei 6V/m per le emissioni, richiesto anche dal piano Colao commissionato dal Governo Conte, e chiediamo che venga riportata la misurazione puntuale a 6 minuti e non come ora, come media di 24 ore, un trucco introdotto dal Governo Monti per aumentare artificiosamente i limiti.

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