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UN PASSO AVANTI E TRE INDIETRO

Pubblicato da Luca Saraz Budini il

COMUNICATO STAMPA

Un passo avanti e tre indietro:

per i Verdi-EuropaVerde così non va, Presidente Bonaccini.

Sabato scorso, i Verdi-EuropaVerde dell’Emilia Romagna hanno illustrato alla stampa le osservazioni al PRIT (Piano Regionale Integrato dei Trasporti), che avevano depositato, a norma di regolamento regionale, lunedì 16. Tra le 43 osservazioni puntuali presentate, c’è anche la (storica) richiesta dei Verdi di stralciare dal PRIT la Campogalliano”“Sassuolo, il collegamento di cui il Presidente Bonaccini, al contrario, ha annunciato trionfante in queste ore l’apertura dei cantieri.

Al Presidente Bonaccini, che ha sollecitato la partenza, a breve, anche dei lavori per la Cispadana e il Passante di Bologna, i Verdi ricordano che alla base dell’accordo di presentare congiuntamente la dichiarazione di emergenza climatica (approvata a luglio) c’era la loro richiesta basilare che alle parole seguissero, con coerenza, i fatti. Così al momento non è.

Non è costruendo nuove bretelle, strade e autostrade che si affrontano sia la crisi climatica sia l’inquinamento atmosferico che pesa su città  e territori emiliano-romagnoli, compromettendo la salute dei cittadini. I Verdi-Europa Verde ribadiscono quindi con fermezza che prioritari devono essere gli investimenti a favore della mobilità  su ferro (Servizio Ferroviario Regionale e Servizio Ferroviario Metropolitano) e delle altre forme di mobilità  sostenibile (come la mobilità  ciclistica).

L’Emilia Romagna è la terza regione in Italia per tasso di motorizzazione, pari ad oltre 630 veicoli ogni mille residenti, quindi neonati, bambini e persone senza patente compresi. La crisi climatica è in atto. Bisogna agire di conseguenza. 80mila morti premature all’anno in Italia a causa dell’inquinamento atmosferico sono molto più che un campanello d’allarme.

Occorre invertire la strada percorsa finora dalla Regione Emilia Romagna, indirizzata a privilegiare gli investimenti per la mobilità  motorizzata, le cui emissioni di gas climalteranti e inquinanti pesano su salute e clima.

Per i Verdi-EuropaVerde dell’Emilia Romagna questa inversione a U della politica degli investimenti resta la pre-condizione per ragionare su eventuali alleanze politiche alle regionali di gennaio 2020.

Bologna, 24 settembre 2019

Silvia Zamboni, capolista Europa Verde del Nord-Est

Paolo Galletti, portavoce regionale dei Verdi-EuropaVerde dell’Emilia Romagna

Sauro Turroni, consigliere federale dei Verdi-EuropaVerde


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