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VENERDàŒ 15 MARZO PER IL CLIMA

Pubblicato da Luca Saraz Budini il

comunicato stampa

I Verdi aderiscono allo sciopero globale di venerdì 15 marzo per il clima

e chiedono coerenza a chi intende partecipare

I Verdi aderiscono allo sciopero globale per il clima indetto in tutto il mondo per venerdì 15 marzo, dopo aver partecipato, in questi mesi, in molte città  italiane e dell’Emilia Romagna ai venerdì per il futuro.

Il cambiamento climatico bussa alla tua porta!

Il cambiamento climatico bussa alla nostra porta e la sfonda: è esperienza diffusa vivere siccità , alluvioni. bombe d’acqua, venti fortissimi, trombe d’aria”¦ caldo infernale.

Indetto su iniziativa della ragazzina svedese Greta Thunberg che da mesi sciopera ogni venerdì e sostenuto in Italia anche dal climatologo Luca Mercalli, che ha invitato gli studenti a mobilitarsi, è una occasione per porre tutti di fronte alla gravità  del cambiamento climatico che mette a rischio la stessa sopravvivenza  della specie umana.

Secondo gli scienziati restano solo dodici anni per poter agire in modo da ridurre l’impatto negativo del cambiamento climatico.

Ma si può fare, se verranno prese le giuste decisioni. Ridurre del cinquanta per cento le emissioni di CO2.

Questo comporta l’abbandono dei combustibili fossili e l’uso di energie rinnovabili.

Papa Francesco nell’enciclica Laudato si’ lo aveva scritto. Il Dalai Lama lo dice da anni.

Si impone un cambiamento delle abitudini dannose che ognuno di noi pratica quotidianamente. E quindi un cambiamento vero delle scelte politiche. Oggi nel nostro Paese prive di consapevolezza della gravita della situazione.

Ma con Agricoltura Biologica, trasporti su ferro, economia verde e circolare che crea posti di lavoro potremmo farcela.

Occorre però abbandonare il vecchio modello.

Aderire allo sciopero globale per il clima e sostenere trivelle e autostrade è una truffa che rende poco credibile questa occasione importante.

Occorre scegliere da che parte stare. Il passato fossile o il futuro rinnovabile.

Gli amministratori che vogliono autostrade e trivelle stiano a casa loro a difendere l’economia fossile che ci ha portati al disastro.

Benvenuti invece coloro che vogliono intraprendere strade nuove.

I Verdi ci saranno con la coerenza dei loro programmi che non ha bisogno di proclami o di bandiere.

Paolo Galletti

co-portavoce Federazione Verdi Emilia Romagna


2 commenti

Silvia Zamboni · 14 Marzo 2019 alle 12:25 pm

Ottimo Paolo!
Io domani interverrò alla manifestazione degli studenti/delle studentesse di Forlì.
Brave/i ragazze/i che con lo sciopero mondiale dalla scuola , pretendete dagli adulti decisioni in linea con un presente capace di futuro. Siamo la prima generazione che sperimenta i cambiamenti climatici e, come ci hanno ricordato gli scienziati dell’IPCC, l’ultima che può intervenire per invertire la rotta! Non c’è più tempo per tergiversare!

Piero Anobile · 15 Marzo 2019 alle 3:27 pm

Bravo Paolo,sono d’accordissimo con te. non abbassiamo la guardia. Lottiamo per un futuro piu’ vivibile. Per noi e per le generazoni future. Piero ANOBILE.

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