Abbonamento unico treno a Casalecchio: Ha ragione l’Assessore Grasselli

“La Regione Emilia-Romagna è impegnata da anni nel progetto Stimer (Sistema tariffazione integrata della mobilità  Emilia-Romagna), con l’obiettivo di offrire agli utenti trasparenza, facilitazione e semplificazione nell’accesso e nell’uso del trasporto pubblico. Perciò ho appreso con stupore che a Casalecchio si dovranno fare biglietti distinti a seconda che si viaggi su treni di Trenitalia o di Tper e per chiedere conto di questo inaspettato passo indietro ho presentato un’interpellanza alla Giunta regionale.”

Così commenta la consigliera regionale dei Verdi Gabriella Meo la notizia, diffusa dalla stampa, che dal prossimo 1 marzo sulle tratte Bologna-Vignola e Bologna-Porretta, si dovranno fare biglietti e abbonamenti mensili separati per viaggiare sempre sulle stesse linee, ma con convogli separati di Trenitalia e Tper.

“Stimer ““ spiega la consigliera Meo ““ è un sistema di tariffazione integrata che consente ai cittadini dell’Emilia-Romagna di utilizzare diversi modi di trasporto (autobus urbani ed extraurbani, treni regionali e locali), su tutto il territorio della regione, con lo stesso titolo di viaggio, pagando il prezzo del biglietto in base alla tratta percorsa e non ai mezzi utilizzati.”

“Bisogna che l’Assessorato alla Mobilità  spieghi questo inaspettato passo indietro ““ continua l’esponente ecologista ““ quando per anni ci hanno raccontato che la possibilità  di utilizzare diversi mezzi di trasporto con un unico titolo di viaggio era una precondizione per lo sviluppo di un trasporto collettivo più pulito e sostenibile.”

“Ha ragione l’Assessore all’Ambiente del Comune Beatrice Grasselli quando dice che questa è una scelta assurda ““ conclude Meo ““ che compromette qualsiasi sforzo di spostare utenti dall’uso dell’auto privata ai mezzi pubblici per diminuire traffico  e inquinamento. Perciò ho chiesto alla Giunta quali siano le motivazioni che la giustificano e se tale decisione valga anche per gli altri snodi del sistema ferroviario metropolitano (ad esempio, Imola, Faenza o Carpi) da cui transitano i treni di entrambi i gestori.”