Eolico Cisa-Cirone: Contrastare il nuovo progetto del parco eolico (PR)
“A volte ritornano” commenta così la consigliera regionale dei Verdi Gabriella Meo la presentazione da parte della società elettrica svizzera Repower di un nuovo progetto di parco eolico sull’Appennino fra il passo della Cisa e quello del Cirone.
“Nuovo per modo di dire ““ continua l’esponente ecologista ““ infatti il progetto depositato presso la Regione Toscana il 18 gennaio scorso è la riproposizione modificata di quello vecchio a cui la Provincia di Parma aveva già dato parere negativo nel 2011. Hanno soltanto diminuito le pale da 24 a 16 e spostato tutte le opere infrastrutturali sul versante toscano nel Comune di Pontremoli per evitare la necessità di chiedere l’intesa alla Regione Emilia-Romagna, che l’avrebbe certamente negata.”
“Se lo stesso progetto venisse proposto sul versante emiliano-romagnolo ““ spiega la consigliera Gabriella Meo ““ riceverebbe un secco “no”, e non soltanto perché dalla parte parmense si trova il Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano, ma anche perché le norme sull’insediamento degli impianti energetici da fonte rinnovabile sono più stringenti a tutela di un ambito territoriale di particolare pregio ed interesse ambientale, paesaggistico e naturalistico.”
“La costruzione del parco eolico sarà infatti devastante ““ denuncia Gabriella Meo ““ non solo per le 16 pale alte ciascuna 150 metri, alcune delle quali sono poste a soli 12 metri al di là del confine fra le due regioni, ma soprattutto per la costruzione della strada di servizio che correrà sul crinale e delle reti a media e alta tensione.”
“Per questo motivo ho presentato oggi un’interrogazione ““ conclude la consigliera Meo ““ per chiedere alla giunta regionale di esprimere in sede di Conferenza dei Servizi il proprio parere negativo sulla realizzazione del parco eolico “Cisa-Cirone”.”
LEGGI IL TESTO DELL’INTERROGAZIONE SULL’IMPIANTO EOLICO DI PONTREMOLI
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