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Via il circo da Parma

Pubblicato da segreteria il

“Innanzi tutto desidero ringraziare il Presidente dell’Ente Nazionale Circhi che mi permette di tenere viva la polemica contro i circhi che utilizzano animali.”

In questo modo la consigliera regionale dei Verdi Gabriella Meo replica alle dichiarazioni di Antonio Buccioni a difesa dei circhi e della scelta del Comune di Parma di autorizzare spettacoli con animali.

“A differenza di quanto Lei sostiene, caro Buccioni ““ spiega la consigliera Meo ““ la potestà  dei Sindaci di emanare ordinanze contingibili e urgenti sulla base dell’art. 54 del Testo Unico degli Enti Locali da tempo viene utilizzata in casi che riguardano la sicurezza pubblica in senso estensivo e preventivo e, in questo senso, ho suggerito al Sindaco Pizzarotti di utilizzare le Linee guida emanate dalla Commissione CITES che raccomandano ai circhi di non detenere “le specie in via di estinzione o il cui modello gestionale non è compatibile con la detenzione in una struttura mobile quali : primati, delfini, lupi, orsi, grandi felini, foche, elefanti, rinoceronti, ippopotami, giraffe, rapaci”.”

“Per quanto riguarda poi i finanziamenti pubblici ai circhi ““ continua l’esponente ecologista ““ i dati che ho diffuso provengono appunto da un documento della Direzione Generale per lo Spettacolo dal Vivo del Ministero per i Beni e le Attività  Culturali e proprio con questo documento, che allego, vengono stanziati per il 2012 (dopo anni di tagli al Fondo Unico per lo Spettacolo) ben 6.336.545,60 euro così ripartiti : 1.901.545,60 euro all’attività  circense in Italia, 345.000 euro all’attività  circense all’estero, 235.000 euro all’acquisto attrezzature circhi, 2.500.000 euro all’acquisto attrezzature spettacolo viaggiante e 1.355.000 euro per iniziative promozionali, assistenziali ed educative sempre relative ai circhi e allo spettacolo viaggiante.”

“E’ evidente che questi fondi ““ conclude Meo ““ non sono destinati esclusivamente ai circhi che utilizzano animali, e infatti almeno 60.000 euro sono andati a sostenere finanziariamente la fondamentale rivista “Circo”, edita proprio dall’Ente Nazionale Circhi, l’associazione da Lei presieduta.

Proprio per questo motivo continuo a sostenere che il Governo dovrebbe orientate tutte queste risorse per finanziare le forme di spettacolo viaggiante che non utilizzano gli animali e sono certa che la maggioranza dei cittadini di Parma sia della mia stessa opinione.”


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