Customize Consent Preferences

We use cookies to help you navigate efficiently and perform certain functions. You will find detailed information about all cookies under each consent category below.

The cookies that are categorized as "Necessary" are stored on your browser as they are essential for enabling the basic functionalities of the site. ... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customized advertisements based on the pages you visited previously and to analyze the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

Incendio Migliaro: Ora intervenga la Regione (FE)

Pubblicato da segreteria il

“˜L’incendio di Migliaro, con le sue conseguenze sanitarie e ambientali, impone un intervento immediato da parte della Regione Emilia-Romagna.

Lo afferma la consigliera regionale dei Verdi Gabriella Meo, che in questi giorni ha seguito l’evolversi dell’incendio scoppiato lo scorso 26 luglio nel comune di Migliaro in provincia di Ferrara che ha interessato tre capannoni contenenti fieno e “˜pulper’ (plastica triturata).

Continua la Consigliera Meo:

“˜I rischi per la salute degli abitanti di Migliaro sono gravi come dimostrano i primi dati sui campionamenti dell’aria diffusi da Arpa che certificano la presenza di alcune sostanze organiche volatili come Cov, solventi e composti organici.

Ora attendiamo le valutazioni sanitarie dell’Asl e le ulteriori analisi di Arpa relativamente alla presenza nell’aria di IPA (idrocarburi policiclici aromatici) per capire come procedere ad una bonifica definitiva dell’area.

Conclude la consigliera Meo:

“˜Superata l’emergenza bisognerà  pensare ad una azione di bonifica risolutiva, che oggi è ancora più urgente vista la presenza non solo dei materiali plastici in giacenza, ma anche per l’amianto dovuto al rogo dei tetti in Eternit dei capannoni.

Saranno spese molto ingenti che probabilmente il comune di Migliaro non potrà  sobbarcarsi da solo. Per questi motivi è molto importante che la Regione intervenga in aiuto di questo territorio destinando le risorse necessarie a risolvere in tempi brevissimi questa grave situazione.


0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.