Passante nord: cemento sulla pianura (BO)
I consiglieri regionali del gruppo Sel-Verdi Gabriella Meo e Gian Guido Naldi commentano la firma del verbale d’intesa per la realizzazione del Passante Autostradale Nord di Bologna:
“Esattamente 5 giorni dopo che il Ministro delle Politiche Agricole ha presentato pubblicamente il suo disegno di legge quadro per la tutela dei terreni agricoli, al fine di promuovere e tutelare l’attività agricola, il paesaggio e l’ambiente, e per contenere il consumo di suolo, Regione, Provincia e Comune di Bologna firmano l’ennesimo documento per promuovere il Passante Nord, una grande opera che darà il colpo di grazia a quel poco di terreno non cementificato che è sopravvissuto nella pianura bolognese.”
“Come ci ricorda l’ISPRA, l’Istituto Superiore per la Ricerca Ambientale, ogni giorno in Italia vengono impermeabilizzati 100 ettari di terreni naturali e questo fenomeno non solo insidia l’organizzazione del territorio, del paesaggio e degli ecosistemi in maniera irreversibile, ma erode anche la sicurezza alimentare sottraendo all’agricoltura i terreni maggiormente produttivi.”
“Al contrario di quanto sostiene l’Assessore Peri, inoltre, la realizzazione del Passante sarà la pietra tombale per il Servizio Ferroviario Metropolitano. E’ evidente che tutto il sistema della mobilità bolognese sarà condizionato dai flussi di traffico innescati dal Passante e da tutte le opere stradali ad esso collegate, opere che ognuno dei Comuni coinvolti non tarderà a pretendere come contropartita dei danni causati dall’attraversamento. La necessaria conseguenza di tutto ciò non potrà che essere una profonda modifica della pianificazione urbanistica e l’avvio di un nuovo ciclo di urbanizzazioni e di cementificazione del territorio, in un circolo vizioso che sembra non avere fine.”
“A Bologna e all’Emilia-Romagna non serve una nuova autostrada, serve una politica pubblica della mobilità che riesca a dirottare il traffico merci che attraversa il nodo di Bologna dal trasporto su gomma a quello su ferro.”
“In conclusione, se la vicenda del Passante Nord è indicativa di come si prenderanno le decisioni nella Città Metropolitana, allora cominciamo male. Bologna stabilisce tutto e i Sindaci della pianura, che dovranno spiegare ai loro concittadini perché un’autostrada dovrà passare fra i paesi, non vengono nemmeno invitati alla riunione. Merola poi dice che terrà conto delle loro osservazioni. Che generosità !”
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