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Rifiuti nel greto del torrente Baganza (PR)

Pubblicato da segreteria il

Meo: la legge è chiara, no ai rimpalli

“Ho letto con stupore e con rabbia la notizia del cittadino che ha segnalato lo scarico abusivo di rifiuti nell’alveo del torrente Baganza, fra cui lastre di pericoloso cemento-amianto, e del successivo rimpallo di competenze fra enti.

Spero si sia trattato soltanto di un equivoco, perché le procedure sono chiare : il Comune deve immediatamente segnalare il fatto alla Procura della Repubblica, per quanto abbia rilievo penale, e procedere alla rimozione dei rifiuti.”

Commenta così la consigliera regionale dei Verdi Gabriella Meo la notizia apparsa oggi sulla stampa sui rifiuti abbandonati nel torrente Baganza.

“Nel caso particolare delle lastre di eternit continua la consigliera Meo ““  che costituiscono un rifiuto pericoloso in quanto potrebbero rilasciare fibre di amianto se rotte o fessurate, il Comune dovrebbe anche procedere ad una prima messa in sicurezza del sito in attesa della bonifica completa.”

“A vent’anni dall’entrata in vigore della legge 257/92 ““ spiega Meo ““  che mise al bando l’amianto nel nostro Paese, ancora oggi sulla fibra killer si continuano a fare stime senza sapere esattamente quanto e in quali luoghi si trovi.

E addirittura rischiano di essere cancellati anche provvedimenti positivi nella lotta all’amianto come l’extra-incentivo di 5 centesimi a kwh, previsto dal quarto conto energia, per chi sostituisce le coperture in eternit con pannelli fotovoltaici.”

“Per questi motivi i Verdi ““ conclude l’esponente ecologista ““ hanno chiesto al Governo di confermare gli incentivi e in Regione abbiamo presentato una risoluzione che affronta complessivamente il problema dell’inquinamento da amianto, a partire dalla graduale chiusura delle cave di rocce ofiolitiche e dalla riconversione di questo settore produttivo fino ad introdurre una nuova forma di mappatura della presenza di amianto negli edifici, soprattutto in quelli privati, attraverso uno strumento di certificazione obbligatoria.”

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