Customize Consent Preferences

We use cookies to help you navigate efficiently and perform certain functions. You will find detailed information about all cookies under each consent category below.

The cookies that are categorized as "Necessary" are stored on your browser as they are essential for enabling the basic functionalities of the site. ... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customized advertisements based on the pages you visited previously and to analyze the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

Pericolo amianto nelle cave di Bardi a Parma

Pubblicato da segreteria il

“Il Sindaco di Bardi Giuseppe Conti e la sua maggioranza si sono assunti una grave responsabilità  autorizzando le estrazioni nelle cave ofiolitiche di Pietranera e Groppo di Goro, le cui rocce contengono fibre di amianto potenzialmente pericolose per la salute dei cittadini e degli stessi lavoratori delle cave.”

Con queste parole la consigliera regionale dei Verdi Gabriella Meo commenta l’approvazione da parte del Consiglio comunale di Bardi della variante al Piano comunale delle attività  estrattive avvenuta ieri.

“E’ incomprensibile ““ continua la consigliera Meo ““ come alcune Amministrazioni comunali continuino ad ignorare le preoccupazioni dei propri cittadini e ad autorizzare l’escavazione in siti contaminati da amianto, quando si potrebbero facilmente trovare aree alternative da cui estrarre il materiale necessario al fabbisogno locale.”

“Nei primi mesi di quest’anno ““ spiega l’esponente dei Verdi ““ l’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna sarà  chiamata a rivedere le norme regionali in materia di attività  estrattive e minerarie.

In quella occasione presenterò una proposta di legge per giungere ad una graduale chiusura delle cave di rocce ofiolitiche ed alla riconversione di questo settore produttivo in tutta la nostra regione. Visto che i Sindaci non si fanno carico di tutelare la salute pubblica, chiederò alla Regione di farlo al posto loro.”

LEGGI ALTRI ARTICOLI SULL’ATTIVITA’ DELLA CONSIGLIERA GABRIELLA MEO


0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.